domenica 24 settembre 2017

Storie Viola: automazione totale_prima parte

Storie Viola era una collana Ediperiodici scritta da Carmelo Gozzo (la guida al fumetto italiano oltre a Gozzo, inserisce come sceneggiatore Sauro Pennacchioli), cugina di Storie Blu, solitamente presentava storie legate alla magia nera o comunque al soprannaturale.
Stranamente, l'episodio che stiamo per presentarvi parla invece di scienza robotica, e di cervelli umani che sopravvivono alla separazione dalla scatola cranica che li ospitava, ma-ehi-tutto in chiave magica!

Le storie di Gozzo presentavano sempre donne torturate ferocemente e i pretesti sui cui montare la storia erano, quindi, gli alieni (Terror Blu), la scienza malvagia (Storie Blu), la magia nera (Storie Viola).
cover di Dino Simeoni

Oltre alla scienza malvagia, come motore di questa storia, abbiamo i rapporti umani: lo scontro fra la virginea Alexa e la gaudente, e non più giovane, Rhoda.
Entrambe si contendono il papà di Alexa; la giovane cerca di proteggere il papà, fresco vedovo, da donne rapaci in cerca di sicurezza economica, in cambio è disposta a mantenersi pura e a respingere, quindi, le avances del fidanzatino.
Rhoda invece è una donna pratica, che ha fatto molte esperienze sessuali nella sua vita, ma adesso vuole un uomo maturo che le dia sicurezza (anche economica).
La vecchia pantera contro la giovane vergine, un topos vecchio come il mondo.

L'intimità che raggiungerà Alexa con la mente di Rhoda (leggendo il fumetto capirete cosa significa) però la cambierà profondamente, donandole la spregiudicatezza che tanto detestava in Rhoda...

[le pagine del fumetto, scansionate da Akujo/Termineur, sono in "alta definizione", a causa di ciò siamo stati costretti a dividere la storia in due parti, terminata la lettura, cliccate il link per leggere la seconda parte!]
































































































La storia prosegue e finisce in quest'altro post!

1 commento:

  1. Distratti dal prosperoso seno di una delle protagoniste della storia non ci siamo accorti che la trama del fumetto è "suggerita" dal romanzo "Il cervello di Donovan" (1943) di Curt Siodmak (ne fu tratto anche un film), perdonate la nostra distrazione!

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